Crediamo che Michele abbia disegnato il famoso Ciclope della Cascina, nel suo immaginario un uomo, forse il cuoco o un cliente, con un enorme occhio, un naso a forma di albero, dei baffi e una
bocca con denti seghettati per divorare qualsiasi cosa, una testa grande sorretta da un corpicino piccolo piccolo vestito di blu, forse una tuta da lavoro. Disegno di difficile interpretazione ma
sicuramente di grande effetto !!