Antonello Martino
Antonello Martino, nato sotto le bombe (1941) a Messina da padre ufficiale di Marina e madre tarantina, ha vissuto a Pola, Taranto, La Spezia, Roma (dove si è laureato in Ingegneria Elettronica), Genova, Milano e finalmente ad Arona, godendo dei paesaggi e dei mari più belli d'Italia.
Dalla madre ha ereditato la passione per la pittura, ma, sino a pochi anni fa, non ha potuto impegnarsi nella stessa, dapprima ricoprendo importanti incarichi manageriali in alcuni dei più noti gruppi industriali italiani (Alfa Romeo, Olivetti, …), poi creando e gestendo un'azienda di servizi software; svolge tuttora attività di consulenza per aziende ed istituzioni nazionali, anche attraverso un'associazione di manager ONLUS.
Finalmente, con un po' di tempo a disposizione, dal 2005 puo’ dedicarsi alla pittura cercando di fissare sulle tele i ricordi degli innumerevoli, splendidi luoghi visti, con la preziosa guida e l'aiuto del pittore Carlo Monti, che di lui ha scritto
“ Credo che la professoressa Edward, autrice del noto trattato che si intitola ‘disegnare con la parte destra del cervello’, sarebbe ben compiaciuta di portare ad esempio ai suoi innumerevoli seguaci un tipo come Antonello Martino.
Il nostro che, per tutta la vita, ha sempre intrapreso attività di tipo intellettuale, arrivato all’età della cosiddetta pensione, non ha scelto la quiete, la tranquillità, appagato da una brillante carriera nel mondo dell’ingegneria, nella consulenza; incitato dal suo versatile ingegno, ha voluto scoprire il mondo della pittura; eccolo quindi all’università della terza età, alla più impegnativa frequentazione dello studio del pittore Monti (io stesso)! Io stesso me lo sono trovato, davanti ad una tela bianca da riempire di segni e colori, con la stessa destrezza, la stessa disinvoltura con cui ha navigato nella sua vita intelligente.
Betti Edward dice che il cervello dell’uomo è dotato di due emisferi: quello di sinistra (emisfero delle lettere, delle funzioni matematiche) e quello di destra (sede della poesia e delle arti). Antonello ha afferrato l’emisfero di destra e lo vuole nutrire della sua intelligente creatività …. “
Dal 2006 fa parte del Consiglio direttivo di ArteAdArona. Sue opere sono in collezioni private sparse in tutta Italia (a Napoli, Milano, Torino, Roma e in Trentino, Veneto, Liguria).